Il colloquio di lavoro in inglese può essere stressante. Vediamo insieme quali sono le aspettative dei recruiter, le domande più comuni e il vocabolario da conoscere per avvicinarsi con serenità a questo incontro. Ecco tutto ciò che devi sapere per avere successo nel tuo job interview e ottenere il lavoro dei tuoi sogni!
Conoscere l’azienda
Indipendentemente dalla lingua in cui svolgerai il colloquio, è importante fare qualche ricerca sull’azienda che sta assumendo. Il modo più semplice per ottenere informazioni pertinenti è visitare il sito web.
Se il sito esiste in una versione multilingue, consultalo in inglese per avere una prima idea del vocabolario utilizzato dall’azienda. Il tono è più serio o rilassato? Usano il gergo del loro settore?
Non esitare ad andare su tutte le pagine del sito per ottenere quanti più dettagli possibili. L’azienda ha sedi in più di un paese? Se è così, questo ti darà una piccola idea degli accenti inglesi a cui dovrai abituarti se sarai assunto. C’è un organigramma sul sito? Cerca di identificare il tuo potenziale reclutatore!
Cogli l’occasione per familiarizzare con i valori dell’azienda e cerca di identificare ciò che la distingue dai suoi concorrenti. Tutte le informazioni sono utili!
Distinguere tra i diversi tipi di colloquio di lavoro in inglese
Per prepararsi al meglio al colloquio, è importante conoscerne il contenuto. Esistono principalmente due tipi principali di colloqui di lavoro in inglese. Tutto dipende se ti stai candidando per:
- Un’azienda italiana che vuole assumere qualcuno che parli inglese;
- Un’azienda estera alla ricerca di una persona con specifiche competenze professionali.
Nel caso n° 1, è la fluidità dell’inglese che farà la differenza durante il colloquio. Per il caso 2, saranno valutate piuttosto la tua esperienza professionale e la tua capacità di lavorare in un ambiente internazionale.
Esempio:
Un grande ristorante a Nizza ti intervisterà per il posto di chef trilingue francese / inglese / italiano. Certo, dovrai dimostrare di conoscere il tuo lavoro di chef. Tuttavia, ciò che farà la differenza tra due candidati per questo posto è la padronanza delle lingue richieste in un contesto professionale.
D’altra parte, se stai facendo domanda per una posizione di analista in una start-up londinese, le tue capacità imprenditoriali saranno le più importanti agli occhi del reclutatore. Naturalmente, farai il colloquio in inglese, ma non allo scopo di valutare il tuo livello linguistico. È semplicemente perché è la lingua di lavoro dell’azienda. L’obiettivo qui è: capire il reclutatore ed essere compreso in inglese. Può quindi essere sufficiente un livello intermedio.
Preparati per le domande essenziali del colloquio di lavoro
Proprio come i reclutatori francesi, i reclutatori anglosassoni hanno la loro parte di domande preferite! Per mettere le probabilità a tuo favore e avere successo nella tua intervista “with flying colors” (brillantemente), prevedi queste domande e prepara le risposte in anticipo. Ecco l’elenco delle 10 (+1) domande che si incontrano più spesso durante i colloqui di lavoro in inglese:
- Can you tell me more about yourself? (Puoi dirmi qualcosa in più su di te?)
- Why should we hire you? (Perché dovremmo assumerti?)
- What is your greatest strength/weakness? (Qual è la tua maggiore forza/debolezza?)
- Why do you want to work for us? (Perché vuoi lavorare per noi?) Nota: è qui che la tua ricerca sull’azienda ti sarà utile!
- What is your greatest accomplishment? (Qual è il tuo più grande traguardo?)
- Why did you leave your last job? (Perché hai lasciato il tuo ultimo lavoro?)
- What was the worst work situation you had to face, and how did you overcome it? (Qual è la peggiore situazione lavorativa che hai dovuto affrontare e come l’hai superata?)
- Where do you see yourself in 5 years? (Dove ti vedi tra 5 anni?)
- How can you contribute to our organization? (Che contributo puoi portare all’azienda?)
- What is your dream job? (Qual è il lavoro dei tuoi sogni?)
- +1 Bonus: do you have any questions for us? (Hai delle domande da farci?)
Impara il vocabolario essenziale per parlare di te stesso, dei tuoi punti di forza e di debolezza
Vedendo il contenuto delle domande più frequenti dei reclutatori, lo capirai: devi imparare a parlare a te stesso in inglese. Ecco alcune parole di vocabolario che potrebbero esserti utili per parlare dei tuoi punti di forza, dei tuoi punti deboli e delle tue passate esperienze professionali e delle tue ambizioni.
10 esempi di punti di forza apprezzati dai reclutatori:
- autonomous (autonomo/a)
- reliable (affidabile)
- dynamic (dinamico/a)
- positive (positivo/a)
- accurate (preciso/a)
- hardworking (diligente, gran lavoratore/trice)
- organised (organizzato/a)
- imaginative (creativo/a)
- open-minded (di ampie vedute)
- punctual (puntuale)
Ecco anche alcune parole ed espressioni che ti aiuteranno a mettere in evidenza le tue qualità:
- to be a good team player / problem solver / leader… (essere un buon giocatore di squadra / saper risolvere i problemi / essere un buon leader) ;
- to cope with pressure (gestire la pressione) ;
- to think outside the box (uscire dagli schemi, pensare in modo diverso) ;
- to be able to… / to be capable of… (essere abile a… / essere capace di…) ;
- skill (competenza) ;
- to be gifted in… (avere doti di…) ;
- to succeed (riuscire).
Per quanto riguarda i tuoi punti deboli, ovviamente non dovresti soffermarti su di loro. Tuttavia, di seguito troverai alcuni vocaboli utili per parlare dei tuoi “piccoli difetti” :
- I have a tendency to… / I tend to… (ho la tendenza a…) ;
- I have difficulties saying “no“ (ho delle difficoltà a dire di no) ;
- sometimes, I can be… (a volte posso essere un po’…) ;
- I am not comfortable with… (non sono a mio agio con…) ;
- It can be difficult for me to… (può essere difficile per me…).
Allenati contro un “reclutatore”
Ovviamente, la parte più difficile della preparazione per un colloquio di lavoro in inglese è imparare a parlare con sicurezza. Avrai sicuramente paura di balbettare o di commettere errori linguistici a causa dello stress. Niente panico! Per superare le tue paure, puoi fare una finta intervista.
Chiedi a un amico che parla inglese di assumere il ruolo di reclutatore e di rispondere alle sue domande in inglese. Più ti eserciti, più le risposte che darai diventeranno automatiche. Quindi sarai pronto per il D-Day.
Se non conosci nessuno con cui parlare, perché non prenotare un corso di inglese 1to1PROGRESS in videoconferenza? Abbiamo formatori inglesi specializzati in reclutamento e risorse umane tra i nostri team. Saranno felici di aiutarti a prepararti per il tuo colloquio!
Bonus: il lessico del colloquio di lavoro in inglese
- a job (un lavoro) ;
- to look for a job (cercare impiego) ;
- a position (una posizione) ;
- to apply (fare domanda/candidarsi) ;
- an application (una candidatura) ;
- to work as… (lavorare come…) ;
- a job interview (un colloquio di lavoro) ;
- a resume (un Curriculum Vitae) ;
- a cover letter (una lettera motivazionale) ;
- to hire (assumere) ;
- salary (salario) ;
- perks (i vantaggi)
- a colleague (un/una collega) ;
- a manager (un/una manager) ;
- an executive (l’esecutivo) ;
- a department (un dipartimento/ un servizio).
- an employee (un/a impiegato/a).
Non esitare a leggere e rileggere questo articolo per immergerti nel vocabolario che ti aiuterà ad avere successo nel vostro colloquio di lavoro in inglese! Ci auguriamo che il tuo reclutatore termini il colloquio con questa frase: “You’re hired!”
Altrimenti, i nostri formatori possono accompagnarti e guidarti nella preparazione in inglese per una ricerca di lavoro!