300, 2.000, 11.000, tutte le parole del dizionario? Quante parole bisogna conoscere per parlare una lingua? Questa è una domanda legittima e che molti studenti si pongono. Alcuni linguisti ritengono che 800 parole siano sufficienti per una conversione di base. Tuttavia, il vocabolario dovrebbe essere superiore a 8.000 parole se si vuole parlare una lingua come un madrelingua. Cosa c’è dietro a tutte queste cifre? Sono applicabili in tutte le situazioni? Scopriamolo…
Imparare tutte le parole del dizionario: non serve!
La buona notizia è che non è necessario conoscere tutte le parole di una lingua per parlarla correntemente! I linguisti sono unanimi su questo punto.
Se prendiamo l’esempio dell’italiano, ci sono quasi 118.000 parole nel dizionario Zanichelli. Ma chi di noi le conosce tutte? Nessuno. Si stima che un italofono adulto usi in media 2.000 parole, cioè poco più dell’1% dei termini elencati.
Perché? Semplicemente perché non abbiamo bisogno di sapere il resto. Se lavori nel settore della ristorazione, per esempio, è improbabile che il vocabolario tecnico dell’aeronautica sia utile nella tua vita quotidiana, e viceversa.
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Quante parole servono per parlare una lingua: cosa dicono gli esperti
Numerosi ricercatori si sono occupati di questa spinosa questione. Un articolo della BBC riassume i risultati di un ricercatore: Stuart Webb, professore di linguistica applicata alla University of Western Ontario. In particolare, Webb ha cercato di rispondere alla domanda: “Quante parole bisogna conoscere per parlare bene l’inglese?”
Si stima che la lingua inglese attuale conti circa 171.000 parole. Questa cifra non include circa 47.000 parole che sono considerate obsolete. Si stima che i madrelingua inglesi conoscono circa 15.000 lemmi. In linguistica, i lemmi sono parole da cui si formano altre parole, come ad esempio: dream, dreams, dreamed, o blue, blueish, bluer, ecc.
Secondo i risultati di Webb, è impossibile per una persona che studia l’inglese come seconda lingua padroneggiare tanti lemmi quanto un madrelingua. Gli studenti hanno difficoltà a superare la soglia delle 3.000 parole, anche dopo anni di studio della lingua. Nel libro Vocabulary in Language Teaching, Norbert e Diane Schmitt affermano, per esempio, che uno studente italiano medio che frequenta la scuola superiore conosce 1.000 parole d’inglese dopo 400 ore di lezione.
Pensi che non sia abbastanza? Dipende. Il professor Webb sostiene che sono sufficienti da 800 a 1.000 lemmi per capire il 75% dell’inglese quotidiano.
Il numero di parole da conoscere dipende dal livello ambito
Qualche centinaio di parole: è tutto ciò che serve per arrivare a un livello cosiddetto “di sopravvivenza” in una lingua. Non sarai in grado di sostenere conversazioni complesse, ma sarai in grado di cavartela nella maggior parte delle situazioni semplici (presentarti, ordinare in un ristorante, chiedere indicazioni, ecc.)
A partire da 1.500 parole, si può affermare di essere a un livello pre-intermedio. Sarai in grado di esprimerti facilmente e di avere conversazioni quotidiane con i tuoi interlocutori. Questo corrisponde approssimativamente al livello A2/B1 sulla scala del QCER.
Per raggiungere un livello fluente, è necessario un vocabolario di più o meno 3.000 parole. Questa ricchezza di vocabolario ti permetterà, per esempio, di guardare un film in versione originale senza sottotitoli.
Cosa significa fluidità in una lingua? Non tutti gli specialisti hanno la stessa definizione del termine “fluente”. Sembrerebbe che sia più una questione di percezione del livello della lingua che della sua effettiva padronanza.
Per saperne di più, leggi il nostro articolo Cosa vuol dire parlare fluentemente una lingua?
Infine, se vuoi essere in grado di esprimerti bene come un madrelingua o quasi, per essere in grado di leggere romanzi nella lingua di destinazione e puntare a un livello C2, avrai bisogno di imparare da 8.000 a 9.000 parole. Se questo ti sembra irraggiungibile, prova a pensare che, al ritmo di 10 nuove parole al giorno sarai in grado di conoscere 8.000 parole in poco più di due anni.
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La chiave del successo: impara le parole che ti sono utili!
Padroneggiare un ampio vocabolario è una cosa, imparare parole che si possono usare è un’altra. Se vuoi che il tuo vocabolario ti permetta di parlare bene una lingua, devi imparare parole che ti saranno effettivamente utili.
Hai bisogno dell’inglese per comunicare con il tuo nuovo fornitore di generi alimentari? Perché imparare parole come paper clip (graffetta) o stapler (graffettatrice)? Questi sono probabilmente oggetti comuni che si usano spesso in ufficio, ma non servono necessariamente al tuo obiettivo.
Questo significa che non devi prendere in considerazione le liste di vocabolario già pronte. Infatti, i termini che sono rilevanti per una persona non saranno necessariamente rilevanti per un’altra. Dovresti quindi dare la priorità a un apprendimento personalizzato e adattato ai tuoi obiettivi. Non è necessario contare le parole che conosci per misurare i tuoi progressi.
Per riassumere, la domanda da porsi non è “quante parole devo imparare per parlare una lingua”, ma piuttosto “quali parole devo conoscere per parlare bene questa lingua?” Mille parole a te utili saranno sempre più fruttuose per l’apprendimento della lingua che 3.000 parole che non userai mai.
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