Durante le festività, avrai sentito parlare del Boxing Day. Cos’è? Come viene festeggiato nei paesi anglofoni? Da dove viene questo giorno festivo? Scopri tutto quello che c’è da sapere sul giorno festivo dopo Natale.
Breve storia del “Boxing day”
Le origini del Boxing Day sono incerte e contrastanti. Per alcuni è una tradizione religiosa, per altri è nata tra la borghesia del XIX secolo.
Una versione associa questo giorno a Santo Stefano, martire cristiano che distribuiva elemosine ai poveri. Nel Medioevo, le chiese avevano delle cassette per le offerte che rimanevano sigillate fino al giorno di Santo Stefano. Poi venivano aperte e il contenuto distribuito ai bisognosi. Nacque così il Boxing Day.
Altri ritengono che sia una festa più recente, nata durante il regno della Regina Vittoria. All’epoca, il 26 dicembre era un giorno festivo per i domestici. In quella occasione, i loro padroni gli regalavo delle scatole contenenti piccoli doni per loro e le loro famiglie.
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Un giorno festivo in molti paesi anglosassoni
Lunghe feste in famiglia
Dal 1871, il Boxing Day è un giorno festivo nel Regno Unito e in molti paesi del Commonwealth. Se il 26 dicembre cade di sabato o domenica, il Boxing Day viene spostato al lunedì successivo, in modo che tutti possano godere del giorno libero.
Ai giorni nostri l’elemosina non fa più parte della tradizione del Boxing Day è diventato invece un giorno in cui ci si riunisce in famiglia. Di solito si usa mangiare gli avanzi del pranzo di Natale.
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L’inizio dei saldi
Il Boxing Day è diventato anche una festa dello shopping. Una specie di secondo Black Friday. Da diversi anni, infatti, il 26 dicembre segna l’inizio di grossi sconti nei negozi. In Australia è anche l’inizio dei saldi estivi.
È possibile quindi approfittare di prezzi molto interessanti, in quanto i negozianti svuotano i magazzini prima dell’arrivo delle nuove collezioni. Spesso dopo aver festeggiato il Natale le persone si recano nei negozi per essere le prime ad accaparrarsi gli sconti migliori.
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Il Boxing Day e lo sport
La caccia
Durante il Boxing Day in Gran Bretagna c’è la caccia alla volpe. I cavalieri durante questa giornata indossano le giacche rosse e con i segugi seguono le tracce delle volpi. Questa tradizione è ormai solo simbolica, poiché non è consentito ferire o uccidere l’animale, in quanto la caccia alla volpe è vietata dal 2005.
In Irlanda si celebra la caccia allo scricciolo. Una leggenda narra che questo uccellino sia il simbolo del tradimento in quanto ha annunciato, con il suo canto, l’agguato degli irlandesi contro i soldati scandinavi. Oggi lo scricciolo non viene più cacciato, ma viene fatto sfilare per le strade con un costume.
Gli sport di squadra
A chi piace lo sport ne potrà fare un’abbuffata durante questa giornata post-natalizia.
Tradizionalmente, le squadre di calcio sfruttano l’occasione per giocare derby che richiamano un gran numero di spettatori in un’atmosfera incredibile. Se si preferisce il comfort del divano agli sgabelli degli stadi di calcio, in televisione vengono trasmesse le partite dei grandi club.
In Australia, l’attenzione non è rivolta al calcio, ma al cricket. La squadra nazionale gioca al famoso Melbourne Cricket Ground contro un’altra squadra nazionale invitata per l’occasione.
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